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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 è arrivato in Repubblica Ceca a Most per il Round Tissot della Repubblica Ceca – sesto appuntamento della stagione – e con l’eco delle notizie in arrivo dall’Austria. Giovedì pomeriggio al Red Bull Ring a Spielberg il nove volte campione del mondo e icona del motociclismo a livello globale Valentino Rossi ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni alla fine di questa stagione che per lui sarà la numero 26. Ha emozionato e fatto appassionare alle moto milioni di persone: Rossi grazie al suo carisma ha contribuito alla grandissima crescita di questo sport grazie anche alle bellissime scene legate ai suoi festeggiamenti e al suo carattere. Oggi le stelle del WorldSBK rendono omaggio a quella che è “una vera leggenda” e a colui che “per tutti i piloti è come un eroe”.

Il pilota che ha vinto di più nella storia del WorldSBK e attuale leader del Campionato Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha detto: “Sono davvero felice e davvero triste. Sono contento che abbia deciso, sembra molto felice, ha un grande futuro davanti e tanti anni da vivere. Ma sono davvero triste dato che è un’icona dello sport. Pensiamo a icone sportive come Michael Jordan, e lui è su quel livello. Non averlo in pista, non vedere quel casco giallo e quei colori della tuta in corsia box sarà triste”.

Vincitore più giovane di un Gran Premio nella storia nella stagione in cui Rossi conquistava il suo ottavo titolo iridato; Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) ha commentato: “È stato una grandissima fonte di ispirazione nello sport. Ho tantissimo rispetto per lui e per il fatto che abbia corso così a lungo e che sia stato così competitivo. Ha fatto moltissimo nel corso degli anni per il mondo del motociclismo ma tutti a un certo punto devono appendere il casco e la tuta al chiodo. Mi ricorderò sempre il carattere e il personaggio quando era più giovane e proprio questo amavo delle gare, come ad esempio i suoi festeggiamenti pazzeschi dopo le vittorie. Quando correvo contro di lui aveva molti più anni di me e a quell’età fare quelle cose è eccezionale”.

Alvaro Bautista (Team HRC) ha lottato con Valentino in numerose occasioni: “Valentino è una vera leggenda. Ricordo che quando ero piccolo lo vedevo correre in televisione. Per me è più di un pilota; ha trasmesso e venduto il motociclismo in tutto il mondo e penso che prima di lui per gran parte del mondo il motociclismo non fosse così importante. Dopo l’arrivo di Valentino, tutti hanno iniziato a conoscere le gare di moto e a seguire il nostro sport. Per me lui è una leggenda e ha fatto molto per questo mondo. È stato un piacere lottare con lui in tante gare”.

Oltre a essere un’icona mondiale Rossi è stato anche un’eccezionale fonte di ispirazione per tanti giovani italiani, tra cui Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK): “Per me Valentino è uno dei migliori al mondo. Ha fatto qualcosa di pazzesco e qualcosa che è nei libri di storia. È il miglior pilota di sempre. Sono contento che abbia deciso di smettere poiché ogni anno diventa sempre più dura dato che i giovani emergono. Lo rispetto, è una persona stupenda e di sicuro lo ricorderemo come il miglior pilota di tutti i tempi”.

Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) ha avuto l’opportunità di visitare a Tavullia il Ranch di Valentino Rossi e ha dichiarato che il marchigiano ha ancora una bella vita davanti: “Valentino per ogni pilota è come un eroe. Mi ricordo quando si è ritirato Kenan Sofuoglu, non era contento. In ogni caso per Valentino penso vada bene ritirarsi a 42 anni, ha corso per moltissimi anni e penso che ora vada bene dato che questa è la vita. Sono contento per lui”.

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